Parassiti Insetti Agricoli
Gli insetti sono considerati il gruppo più grande e straordinariamente diversificato di organismi al mondo. Inoltre, giocano numerosi ruoli in diversi ecosistemi in tutto il pianeta grazie alla loro enorme diversità in termini di forma, funzione e stile di vita, nonché le loro interazioni con altri organismi. Gli insetti sono il gruppo di animali di maggior successo in termini di numero di specie. Gli ordini più grandi sono: Coleoptera (scarabei), Lepidoptera (farfalle e falene), Hymenoptera (formiche, api e vespe) e Diptera (mosche vere e proprie).
Il Coleoptera comprende oltre 360.000 specie di scarabei, mentre il Lepidoptera comprende oltre 160.000 specie di farfalle e falene, entrambe con ruoli ecologici significativi e parassiti rilevanti.
Il Coleoptera, che include scarabei e curculioni, è considerato l’ordine di insetti più grande, rappresentando oltre 360.000 specie, ossia il 40% delle specie di insetti conosciute al mondo. I membri di questo ordine svolgono ruoli diversi in vari ecosistemi, dai parassiti agricoli come il coleottero della patata del Colorado (Leptinotarsa decemlineata) e il curculione del cotone (Anthonomus grandis), ai nemici naturali dei parassiti degli insetti come le coccinelle (Coccinellidae).
L’ordine Lepidoptera comprende oltre 160.000 specie di farfalle e falene, caratterizzate dalla loro metamorfosi completa, durante la quale attraversano quattro stadi distinti, ossia uovo, larva (bruco), pupa e adulto. Durante lo stadio larvale della crescita, si nutrono principalmente di materiale vegetale masticando o mordendo tessuti vegetali verdi o non verdi.
D’altra parte, gli insetti adulti di quest’ordine sono principalmente antofili, cioè sviluppano una parte orale specifica, il proboscide, per assorbire nettare e altre sostanze liquide dai fiori. Il ruolo dei lepidotteri come impollinatori nell’ecosistema è ben consolidato. I parassiti più importanti di questo ordine includono, il Minatore delle foglie del pomodoro (Tuta absoluta), la Carpocapsa (Cydia pomonella), il verme della capsula del cotone (Helicoverpa armigera), il foratore del fusto del riso (Chilo suppressalis) e altri.
Gli Emipteran, noti anche come i veri insetti, sono un ordine di insetti che include cicale, afidi, saltatori delle piante, saltafoglie e cimici. La maggior parte dei parassiti emipterani si nutre delle piante attraverso la perforazione e la suzione della linfa del floema delle piante.
Alcuni insetti di questo ordine sono considerati parassiti agricoli importanti, danneggiando le colture sia tramite l’alimentazione diretta, sia indirettamente essendo vettori di virus gravi e fitoplasmi.
Lontano, dietro le montagne delle parole, lontano dai paesi Vokalia e Consonantia, vivono i testi ciechi. Separati vivono a Bookmarksgrove, proprio sulla costa della Semantica, un grande oceano linguistico. Un piccolo fiume chiamato Duden scorre vicino al loro luogo e lo rifornisce con la necessaria “regelialia”. È un paese paradisiaco, in cui…
Tra gli insetti dell’ordine Hemiptera, gli afidi costituiscono più di 4700 specie, di cui 250 sono considerate parassiti agricoli, sia per l’alimentazione diretta della linfa del floema che per la trasmissione indiretta di virus.
Come in altre interazioni tra piante e insetti, l’alimentazione del floema è associata anche alle risposte di difesa delle piante, che si pensa siano mediate da particolari molecole conosciute come elicitori. Negli insetti che si nutrono del floema, le proteine salivari iniettate possono svolgere un ruolo fondamentale nel prevenire la risposta di ferita della pianta e contribuire all’interazione pianta-insetto.
Insetti, acari e zecche sono gli artropodi principali coinvolti nella trasmissione di molte malattie delle piante e degli animali causate da virus.
L’applicazione di insetticidi chimici è l’approccio principale utilizzato per il controllo dei parassiti insetti. Tuttavia, l’uso dei pesticidi ha sollevato preoccupazioni riguardo ai rischi che pongono per l’ecosistema, perturbando l’equilibrio naturale e/o ambientale, nonché per l’alta persistenza di questi composti e la loro tossicità per gli organismi non target.
Le preoccupazioni pubbliche e accademiche sull’uso dei pesticidi in relazione alla sicurezza alimentare, soprattutto riguardo alla loro tossicità residua nelle colture contaminate da una parte e l’induzione della resistenza negli insetti dall’altra, hanno spinto i ricercatori di tutto il mondo a trovare nuove molecole chimiche.
Insetticidi
Le tendenze generali nella storia della produzione di pesticidi sono cambiate dagli organofosfati, carbammati e piretroidi sintetici agli insetticidi a base di nicotina e diamidi. Recentemente, sono stati introdotti anche nuovi gruppi diversi da quelli già menzionati sul mercato.
Sorge la necessità di molecole specifiche che abbiano un’emivita breve e che non abbiano effetti sugli antagonisti naturali.
I regolatori della crescita degli insetti (IGR) sono insetticidi che imitano gli ormoni negli insetti giovani. In generale, gli IGR sono poco tossici per gli esseri umani. Gli IGR agiscono su determinati ormoni negli insetti, ormoni che gli esseri umani non possiedono.
Disturbano il modo in cui gli insetti crescono e si riproducono. Molti prodotti IGR sono mescolati con altri insetticidi che risultano più efficaci contro gli insetti.